Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Trekking e scoperta della natura
Una grande area protetta nell’Appennino Tosco-Romagnolo, con boschi e foreste tra i più estesi e meglio conservati d’Italia, custode di un elevato patrimonio floristico e di una fauna di grande interesse che annovera il lupo e l’aquila reale tra i grandi predatori e diverse specie di ungulati. Le foreste fanno anche da cornice ai segni di millenaria presenza dell’uomo: borghi, mulattiere e soprattutto due santuari di assoluto fascino come Camaldoli e La Verna. Un viaggio tra eremi e abeti secolari in una terra di mistica bellezza e di magica atmosfera, dove poeti, santi e valenti uomini di Stato trovarono rifugio e ispirazione per le loro opere.
Tematiche
A TUTTA NATURA
Una vera immersione nella natura, con escursioni, attività didattiche, laboratori, interpretazione ambientale, avvistamenti e osservazioni della fauna e della flora selvatica, ma anche giochi ed emozioni, per avvicinare in modo divertente i ragazzi alla scoperta del proprio territorio. Attività di educazione e di interpretazione ambientale. Avvistamento, osservazione e riconoscimento della fauna selvatica, raccolta di campioni.
TRA NATURA E CULTURA
L’itinerario dà la possibilità di conoscere le bellezze naturalistiche e paesaggistiche del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e la possibilità di conoscere il luogo scelto dai monaci dell’ordine benedettino dei camaldolesi per isolarsi dalla società, L’Eremo di Camaldoli e la sua storia…sulle tracce di San Francesco.
I PERCORSI DELLA STORIA – IL MEDIOEVO
La cultura e l’architettura medievali trovano loro esemplare espressione nel Castello medioevale dei Conti Guidi di Poppi, che conserva plastici e ricostruzioni della famosa battaglia di Campaldino, che vide tra i partecipanti anche un giovane Dante Alighieri.
Obiettivi formativi
Conoscere l’ambiente montano e forestale casentinese, la sua flora e fauna e la geomorfologia. Ricreare il legame con le tradizioni agrosilvopastorali. Sviluppare capacità di osservazione della natura e senso di appartenenza ad essa. Conoscere la storia e il Messaggio lasciatoci da Francesco, patrono d’Italia. Conoscere le ricchezze storiche e artistiche di Arezzo.
Esempio di itinerario di 2 giorni
GIORNO 1: BADIA PRATAGLIA – CAMPO DELL’AGIO
L’avventura ha inizio con una piacevole passeggiata nell’Orto Botanico-Arboreto e visita al Museo della Foresta, per cominciare a conoscere il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, le sue peculiarità, per gli amanti della natura. L’Arboreto, un particolare orto botanico nel quale si raccolgono degli individui arborei con accanto un interessante museo della foresta completamente riorganizzato ed ampliato in questi ultimi anni.
Nel pomeriggio escursione guidata a Campo dell’Agio, uno splendido prato incastonato nella foresta con osservazione e studio della geomorfologia e della geologia del Parco con attività e laboratori all’aperto a pieno contatto con la natura.
GIORNO 2: DA BADIA PRATAGLIA ALL’EREMO E AL MONASTERO DI CAMALDOLI
Da Badia Prataglia si raggiunge a piedi Il Capanno e il passo dei Fangacci, per poi attraversare Prato alla Penna in direzione del Sacro Eremo, camminando sotto le fitte abetine dei monaci camaldolesi, luoghi di assoluta spiritualità. All’Eremo si verrà accolti da uno dei pochi monaci rimasti, che condurrà la visita al silenzioso complesso monastico, abitato ininterrottamente da quasi mille anni. Nel pomeriggio si scende al Monastero di Camaldoli, 300 metri più in basso, posto quasi a baluardo e difesa del soprastante polo eremitico. Qui si prosegue con la visita alla foresteria con i suoi chiostri, la chiesa con bellissimi dipinti del Vasari e, soprattutto, l’antichissima farmacia e spezieria.
Attività per personalizzare il viaggio:
- I PERCORSI DELLA STORIA – IL MEDIOEVO – Poppi: Visita al Castello medioevale dei Conti Guidi di Poppi. Conserva intatte quasi tutte le strutture e gli ambienti con affreschi di epoca medioevale, la famosa biblioteca che custodisce un patrimonio librario di grande valore, le torri e i passaggi segreti.
- CITTA’ D’AUTORE – Arezzo: città di origine etrusca e successivamente centro romano di importanza strategica, ricca di pregevoli monumenti.
- TRA NATURA E CULTURA – Idro Eco-Museo delle acque di Ridracoli: trasferimento con bus a Ridracoli, circa 50 km da Badia Prataglia. E’ un’opera d’ingegneria all’avanguardia completata nel 1982, un esempio di integrazione perfetta tra un’opera dell’uomo e l’ambiente. Dopo aver approfondito i temi della flora e fauna, con queste proposte didattiche si approfondiranno i temi della foresta e dell’acqua.
da 89,00€ – SPECIALE guida Mowgli Education a seguito del gruppo per tutta la durata del viaggio
Quota di partecipazione a persona, per viaggio di due giorni come da esempio di programma indicato, su base gruppo classe di 20 studenti, trasporto non incluso.
La quota di partecipazione varia in funzione del numero di partecipanti e delle possibilità di viaggio scelte.
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